Viaggia con me per conoscere realmente la zona di esclusione di Chernobyl
C’è un luogo nel mondo dove il tempo è rimasto congelato al 1986:
è la zona di esclusione di Chornobyl.
Qui esistono ancora l’Unione Sovietica e la Guerra Fredda, negli edifici di architettura sovietica, nei poster di Propaganda, nei libri di scuola, nell’ultima statua di Lenin rimasta sul suolo ucraino e negli “oggetti” militari costruiti ad uso e consumo del conflitto che era in corso con l’America.
Durante i miei viaggi soggiorneremo diversi giorni all’interno della Zona di esclusione, a stretto contatto con i veterani che hanno vissuto la storia in prima persona. Pernotteremo a Chornobyl, in un hotel in vero stile sovietico, cena e colazione saranno servite nell’unico ristorante della cittadina, mentre il pranzo sarà servito alla mensa della centrale nucleare. Visiteremo accuratamente la Zona, spingendoci fino al confine con la Bielorussia. (In qualche caso varcheremo anche il confine bielorusso, previa ufficiale richiesta alle autorità competenti.)
Le tappe del mio viaggio:
- VISITA ALLA SALA CONTROLLO DEL REATTORE 4, SALA CONTROLLO DEL REATTORE 3, SALA RIUNIONI DEI VERTICI DELLA CENTRALE, BUNKER DI SICUREZZA COSTRUITI DOPO L’ESPLOSIONE DEL 1986, SALA POMPE, SALA CONTROLLO SKALA, MONUMENTO A VALERY KHODEMCHUCK, PADIGLIONE DI OSSERVAZIONE SU NEW SAFE CONFINEMENT (qui la mia visita del 2015 all’interno della sala controllo del reattore 4 https://www.francescagorzanelli.it/chernobyl/sala-controllo-reattore-4-centrale-nucleare-di-chernobyl/)
- I VILLAGGI ABBANDONATI E SEMI ABBANDONATI, dove conosceremo alcuni “samosely”, le persone che sono rientrate a vivere nelle proprie case nonostante il divieto del Governo. Porteremo loro qualche aiuto pratico (cibo “pulito”, medicinali), trascorrendo insieme qualche ora, ascoltando i loro racconti di ultimi testimoni viventi di queste pagine di storia e godendo del grande spirito di accoglienza e della simpatia che li contraddistingue;
- PRIPYAT, oggi ghost town, che esploreremo in modo approfondito e dove potremo percepire come vivevano i suoi cittadini prima dell’evacuazione;
- L’ANTENNA MILITARE DUGA-RADAR, oggetto Top Secret ai tempi della Guerra Fredda, e la città militare segreta Chornobyl-2;
- LE TORRI DI RAFFREDDAMENTO e gli adiacenti laboratori scientifici;
- I REATTORI INCONCLUSI #5 E #6 in fase di costruzione all’epoca dell’incidente;
- I KOLCHOZ SOVIETICI (le campagne comuni) che sorgevano nei dintorni della centrale nucleare e dove oggi sono ancora parcheggiati i grandi macchinari agricoli;
- CHORNOBYL CITTA’, il museo open air dei robots, il monumento ai pompieri e tutti i monumenti dedicati al disastro;
- KRASNOE, LA SUA MERAVIGLIOSA CHIESA ABBANDONATA E LA SCUOLA perfettamente conservata (questa tappa solo durante i tour da 4 o più giorni);
- SLAVUTYCH , città sorella di Pripyat, costruita dopo l’incidente per ospitare i lavoratori della centrale nucleare (questa tappa solo durante i tour da 4 o più giorni, se menzionato nel programma).
FAQ: https://www.francescagorzanelli.it/chernobyl/viaggio-culturale-zona-di-esclusione-chernobyl-faq/
Il viaggio è organizzato in lingua italiana, in modo legale ed in totale sicurezza per la salute, grazie alle guide esperte del luogo ed al supporto del prezioso rilevatore Gamma Scout. Dal 2015 viaggio nella Zona di esclusione affidandomi a professionisti seri, competenti, puntuali e profondi conoscitori del territorio, questo per offrirvi tutta la nostra conoscenza di queste terre e della loro storia, e la possibilità di visitare siti non battuti durante le normali visite organizzate. Il viaggio si sviluppa nel rispetto delle norme di contrasto al Covid-19.
Organizzazione tecnica: https://www.fuorirotta.biz/
(leggi le recensioni di chi ha viaggiato con me: https://www.facebook.com/pg/diariodiunviaggioachernobyl/reviews/?ref=page_internal )
NON E’ UN VIAGGIO INDICATO PER CHI NON HA SPIRITO DI ADATTAMENTO, PER CHI HA DIFFICOLTA’ A RISPETTARE LE REGOLE E PER CHI NON PORTA RISPETTO PER LA MEMORIA STORICA DI QUESTI LUOGHI.
- SI TRATTA DI UN VIAGGIO CULTURALE APERTO A TUTTI, NON UN VIAGGIO ESCLUSIVO URBEX E NON UN WORKSHOP FOTOGRAFICO
- NO MINORENNI
- NO PORTATORI DI PACEMAKER, DONNE IN GRAVIDANZA O PERSONE NON IN PIENA SALUTE
- NO PASSAPORTI CON SCADENZA RESIDUA INFERIORE A 6 MESI
- ATTENZIONE: NELLA ZONA DI ESCLUSIONE LE CUCINE NON SONO ATTREZZATE PER MENU’ VEGAN O GLUTEN FREE (il menù è fisso e non alla carta)
- GLI ITINERARI SONO SEMPRE PROVVISORI IN QUANTO DIPENDONO DA DISPOSIZIONI GOVERNATIVE CHE VENGONO CONFERMATE DAY BY DAY (la centrale nucleare è in decommissione e l’area circostante è luogo di lavori in corso, motivo per cui i nostri spostamenti dipendono strettamente da questa nuova condizione)
Prossimi viaggi:
A causa della guerra scatenata dalla Russia, non esiste più la possibilità di organizzare viaggi nella zona di esclusione. Ringrazio infinitamente chi ha scelto di viaggiare con me, dal 2015 sino allo scoppio della guerra su vasta scala. Mi auguro di essere riuscita ad arricchirvi culturalmente tanto quanto voi avete arricchito me, in ogni singola avventura vissuta insieme. Abbraccio virtualmente tutti gli amici ucraini, sperando che questo incubo termini al più presto.